Mancano pochi giorni alla scadenza del Bonus chef 2023, il credito di imposta rivolto ai cuochi professionisti e introdotto dalla Manovra 2021. Si avvicina infatti il termine per presentare richiesta di accesso al contributo. Ma di cosa si tratta e quali sono i requisiti per accedervi? Scopriamolo insieme.

Bonus chef 2023, cos’è e come funziona

Il Bonus chef 2023 è un’agevolazione introdotta per sostenere le spese effettuate nel settore della ristorazione dopo l’esplosione della pandemia da Covid-19. Sebbene sia stato previsto per la prima volta dalla Legge di Bilancio 2021, la misura è divenuta operativa soltanto da quest’anno grazie al decreto Milleproroghe.

Il bonus consiste in uno sgravio fiscale del 40% sui tributi fino a un massimo di 6mila euro per ciascun beneficiario ed è riconosciuto per tutte quelle spese che sono state effettuate tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022.

Bonus chef 2023, requisiti e beneficiari

Per potere accedere al Bonus chef 2023 sono necessari tre requisiti fondamentali, così come illustrato dalla nota diffusa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy:

• essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;
• essere alle dipendenze, con regolare contratto di lavoro subordinato, di alberghi e ristoranti, ovvero titolari di partiva IVA per attività di cuoco professionista svolta presso le medesime predette strutture, almeno a partire dalla data del 1° gennaio 2021;
• essere nel pieno godimento dei diritti civili.

Bonus chef 2023, le spese ammissibili

Il Ministero precisa che sono ammissibili le seguenti spese:

• l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata destinati alla conservazione, lavorazione, trasformazione e cottura dei prodotti alimentari;
• l’acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione;
• la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

Relativamente all’acquisto di macchinari di classe energetica elevata, sono ammissibili le seguenti classi energetiche:

• A, B e C per i macchinari riportanti l’etichettatura su scala da A a G di cui al regolamento (UE) n. 1369/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 4 luglio 2017 (GUUE L 198 del 28 luglio 2017, e ss.mm.ii.);
• A+, A++ e A+++ per i macchinari riportanti l’etichettatura su scala da A+++ a D, di cui alla direttiva (UE) n. 30/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010 (GUUE L 153 del 18 giugno 2010);
• A+, A++ e A+++ relativamente ai soli apparecchi di cottura per i quali è applicato il sistema di etichettatura su scala da A+++ a G, di cui al regolamento (UE) n. 65/2014 della Commissione del 1° ottobre 2013 (GUUE L 29 del 31 gennaio 2014).

Bonus chef 2023, scadenza e come fare domanda

Come detto in precedenza, manca sempre meno alla scadenza per presentare le domande per il Bonus chef 2023. Le richieste possono essere inviate a partire dal 27 febbraio 2023 e fino alle ore 15 del 3 aprile 2023, attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Ministero (clicca qui). La procedura può essere ultimata accedendo con SPID, CNS o CIE.