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Falsa partenza per il cashback: esercenti ignari, cittadini delusi

Falsa partenza per il cashback: esercenti ignari, cittadini delusi

Falsa partenza per il cashback: esercenti ignari, cittadini delusi

di Eloisa Bucolo

Catania, Dopo la rincorsa allo Spid e giorni impiegati per tentare di  inserire nell'App IO le proprie carte di pagamento, molti cittadini si sono trovati di fronte ad un arcano interrogativo: " E adesso come si paga?"

A  meno di due giorni dall'avvio del cashback, sono circa 2,8 milioni i cittadini che si sono iscritti al programma per un totale di 3,1 milioni di strumenti di pagamento elettronici attivati, direttamente dall'app IO o attraverso i canali messi a disposizione dagli altri soggetti, i cosiddetti 'Issuer Convenzionati'. Lo rende noto Palazzo Chigi, che ancora informa: " Il servizio di registrazione al cashback si sta stabilizzando e non si stanno più verificando disservizi nell'accesso alla sezione".

Resta il fatto che l'8 dicembre, in fila alla cassa di benzinai, supermercati e  negozi, gli acquirenti ponevano numerosi interrogativi a ignari negozianti del tutto impreparati  sull'adesione del proprio negozio e talvolta perfino sul cosa fosse il Cashback. La domanda più frequente: bisogna pagare con l'app IO o con la carta?  ...E  tutti a mostrare il cellulare alla cassa, alla ricerca di un QR code da scansionare  per attivare il pagamento.

Innanzitutto va chiarito che non bisogna pagare tramite l’app IO, per ottenere il cashback del 10%, ma basta registrare le proprie carte sull’applicazione e poi fare acquisti nei negozi fisici aderenti usando il bancomat, la prepagata o la carta di credito che abbiamo precedentemente inserito su IO.

Le attività commerciali devono però essere dotate di POS  collegati a circuiti abilitati per il cashback, quelli che in gergo vengono chiamati “acquirer convenzionati”.

Gli esercenti dovranno pertanto verificare se il loro fornitore dei dispositivi di accettazione di pagamento ha aderito al Programma e comunicare ai loro clienti in modo immediato che il loro punto vendita consente di partecipare al programma.

Ad oggi non esiste un elenco dei negozi aderenti, pertanto al cliente non resta che chiedere se il sistema di pagamento elettronico a cui si affida il negozio è abilitato per il cashback.

Se siete tra i fortunati che sono riusciti a trovare un negozio che aderisce, Vi informiamo che potete controllare sull’App IO il numero di transazioni valide per il cashback e la cifra spesa. I dati non vengono aggiornati in tempo reale, ma sono necessari fino a 3 giorni.

 

Eloisa Bucolo

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