La classifica del Sole 24 ore che annualmente stabilisce quali sono le città italiane con la migliore qualita' della vita fa notare per la Sicilia un quadro desolante. Infatti mentre le prime posizioni sono stabilmente occupate da città del nord per trovare le città siciliane bisogna scendere in basso nella classifica. Catania è al 94esimo posto, dal 98esimo al 100esimo troviamo Palermo, Siracusa e Caltanissetta. Poco sopra troviamo le altre città con Ragusa al primo posto fra tutte le province siciliane al posto 82.

Capire le motivazioni di questo pessimo posizionamento delle province siciliane non è difficile. Infatti manca un piano di welfare per i cittadini. il traffico attanaglia le città. I livelli occupazionali, nonostante uno statistico aumento nell'ultimo anno, sono bassissimi e si assiste ad autentiche bombe sociali nelle varie province siciliane.

Anche se interessanti comunque i dati lasciano poco spazio a quelle che sono le vere considerazioni. Si possono vincere o perdere un paio di posizioni in un anno ma quello che suscita preoccupazione è la mancanza di una vera e propria strategia regionale. I giovani scappano e, se si ferma seriamente a considerare il quadro, è proprio la mancanza di una prospettiva di miglioramento che mette la valigia in mano ai tanti che hanno studiato, si sono impegnati ma che, ancora una volta, trovano una regione piegata su se stessa e capace solo di lamentarsi.