Il diritto alla disconnessione viene sancito, con un esperimento di un mese, per i lavoratori in smart working di Autostrade per l’Italia, che potranno dedicare un’ora e mezza alla gestione della didattica a distanza dei propri figli, nel corso della giornata lavorativa.
È il frutto di un accordo definito tra Aspi e le organizzazioni sindacali (Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità), che prevede il “diritto alla disconnessione” nella fascia mattutina dalle 8 alle 13 a sostegno dei propri dipendenti e delle loro famiglie, in questa particolare fase pandemica.
Ogni dipendente in smart working potrà organizzare settimanalmente la propria attività professionale, concordando con l’azienda gli orari in cui effettuare la disconnessione. In casi particolari, potrà essere richiesto di supportare i propri figli nella didattica a distanza anche al di fuori della fascia mattutina.
Nella fase sperimentale, le ore dedicate alla gestione famigliare della Dad non dovranno essere recuperate dal lavoratore, e resteranno dunque a carico dell’azienda.
Al termine del periodo di sperimentazione le parti si incontreranno per un’analisi complessiva dei risultati raggiunti e per valutare la soddisfazione dei dipendenti all’iniziativa, al fine di verificare una possibile estensione temporale del progetto e/o ulteriori azioni di miglioramento della conciliazione vita - lavoro.
(fonte: Autostrade per l’Italia)
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