Asp Siracusa prima nel trattamento dell'infarto
“Oltre a superare ogni previsto e difficile obiettivo, siamo i primi in Sicilia per il 2021 su tre dei quattro obiettivi di salute nonostante le enormi difficoltà create dalla pandemia e le problematiche secondarie alla carenza di reperimento su tutto il territorio nazionale di medici ed infermieri in particolar modo per l’area emergenziale – hanno aggiunto Ficarra e Madonia - . Questo encomiabile risultato per la provincia di Siracusa è frutto della professionalità, della competenza e del lavoro di squadra di tutto il personale aziendale nei confronti del quale va il riconoscimento e la gratitudine della Direzione strategica aziendale per avere determinato per la provincia di Siracusa una posizione di eccellenza nel panorama sanitario siciliano”.
Carenza di personale nell'Area Emergenza
“Nonostante la significativa carenza di personale sanitario che caratterizza da tempo l’Area dell’Emergenza dell’Azienda – ha detto il direttore del Dipartimento dell’Emergenza, Marco Contarini - si è raggiunto non solo l’obiettivo virtuoso proposto dall’Agenas, riguardo il trattamento rapido ed efficace del 96,88 per cento dei pazienti colti da infarto miocardico acuto, ma si è ottenuto il risultato migliore di tutta la Sicilia”.
“I dati Agenas per il 2021 mostrano che l’Asp di Siracusa è al primo posto con una percentuale del 96,48% di cittadini dimessi entro 48 ore dal giorno dell’intervento di colecistectomia laparoscopica – ha affermato il direttore del Dipartimento dell’Area Chirurgica, Giovanni Trombatore - . Nel trattamento delle fratture del collo del femore i dati del 2021 pubblicati dall’Agenas mostrano che i reparti di Ortopedia e Traumatologia degli ospedali della provincia di Siracusa hanno fatto raggiungere all’Azienda il primo posto tra le Asp Siciliane con una percentuale del 95,76%”. “Per i parti cesarei – ha commentato il direttore del Dipartimento Materno Infantile, Antonino Bucolo – la provincia aretusea si attesta al quarto posto con la ragguardevole percentuale del 24,78% nella classifica regionale”.
Luigi Solarino
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