La commissione tecnica per la valutazione ambientale (VIA) dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente ha respinto il progetto di un grande parco eolico nella contrada Salinella, a Sciacca (Agrigento). La decisione, che accoglie le opposizioni presentate dalle associazioni Italia Nostra e WWF Area Mediterranea, si basa su un “giudizio negativo di compatibilità ambientale”.
Le motivazioni
Secondo quanto dichiarato da Calogero Segreto, presidente di Italia Nostra Sciacca, il parco eolico avrebbe avuto un impatto visivo significativo, alterando profondamente il paesaggio dei territori comunali di Sciacca, Calamonaci, Caltabellotta, Ribera e Villafranca Sicula. "Un intervento che deturperebbe un paesaggio di grande valore", ha sottolineato Segreto.
La relazione tecnica
A supporto della decisione, la commissione ha esaminato una relazione tecnica redatta dall’ingegnere Mario Di Giovanna, esperto di investimenti in energia rinnovabile. Il documento evidenziava che gli obiettivi previsti dal piano energetico regionale siciliano fino al 2030 sono già stati ampiamente superati, rendendo ulteriori impianti non necessari in questo contesto.
Un precedente significativo
L’ingegnere Mario Di Giovanna ha commentato la decisione definendola “un precedente interessante”. Questo giudizio potrebbe infatti rafforzare le ragioni delle proteste attualmente in corso nella Valle del Belice, dove sindaci e cittadini, guidati dalla sindaca di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, stanno opponendosi a una “invasione” di mega progetti eolici e fotovoltaici. Questi rischiano di compromettere un paesaggio straordinario, che rappresenta una risorsa strategica per il turismo e il patrimonio naturalistico della zona.
Possibili ricorsi
La società proponente potrà impugnare la decisione della commissione tecnica presentando un ricorso al TAR o direttamente al presidente della Regione.
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